Italia contro Berlusconi?

Così sembra, ma così non è...


Dopo le ultime vicende Italiane sembrerebbe che ci sia una grossa parte del popolo che di Berlusconi non ne può più.... Questo è ciò che vogliono farci credere.
Il popolo infatti, è una massa non pensante; molto spesso con un'ideale o una idea fissa non ragionati.
All'interno di questa massa non pensante avere un'opinione diversa da quella fissa può essere rischioso e a volte si finge per evitare la ghigliottina ai tempi della rivoluzione francese e il pestaggio al giorno d'oggi, come è avvenuto a un pensionato durante la celebrazione dei 150° anni d'Italia a Torino. Il pensionato in questione avrebbe infatti esposto la sua idea pro Pdl che andava in contrasto con quella che è l'idea comune e che tutti i telegiornali ci somministrano subliminalmente di un Berlusconi che deve dimettersi.
Siamo nel XI sec.; ed è forse arrivato il momento di  staccarsi dalla massa e iniziare a pensare e ragionare da soli, eventualmente aggregandoci tra persone della stessa idea. Non è assolutamente ammissibile che ai giorni nostri si debba avere la paura di esprimere le proprie opinioni. Per concludere il ragionamento pensate.... Se tutte queste persone sono contro perchè è ancora al Governo?
Non fatevi mai condizionare da idee altrui; tutti abbiamo un cervello e tutti abbiamo il dovere di farlo funzionare.

Sottolineo solo il fatto che questo non vuole essere un articolo Pro Berlusconi ma un'articolo che faccia riflettere sull' impossibilità di poter esprimere quelle che sono le nostre vere idee; giuste o sbagliate che siano.

13 commenti:

  1. Caro Edoardo, questo articolo mi ha lasciato alquanto perplesso non solo per la sua tesi di fondo ma anche per tutte le argomentazioni che hai riportato.
    In primo luogo mi lascia perplesso la tua affermazione per cui il popolo sia una massa non pensante. Il popolo (cosa intendiamo per popolo? l'insieme di tutti i cittadini o solo coloro che scendono in piazza contrapposti dunque alla classe dirigente e alla élite?) in primo luogo mi sembra un termine improprio. Io utilizzerei meglio il termine "cittadino". Ogni cittadino, l'uomo, si distingue proprio perche è un essere pensante dotato di ragione. Di conseguenza è una proprietà intrinseca nella natura umana l'uso del pensiero. Uso che si espleta in primo luogo nelle attività quotidiane, svolte per abitudine, ma anche nei ragionamenti complessi che determinano le nostre opinioni.
    Purtroppo, come tu ben sottolinei ma per cause del tutto opposte, oggi non siamo abituati a esprimere opinioni ponderate e spesso ci limitiamo addirittura ad andare a votare per simpatia, senza ideali, senza valori. Ci facciamo trasportare dai sentimenti e non siamo in grado di superare le apparenze che ci vengono continuamente proposte dalla società globalizzata. Questo è causato proprio da una nuova cultura, da un nuovo modo di vivere per cui prendiamo per buono tutto quello che ci presentano senza farci domande. In poche parole siamo diventati passivi. E questo soprattutto è causato dalla nuova società dell'apparire alimentata proprio dalle TV di Berlusconi; una società in cui ciò che è importante è essere persona di successo, e non importa come sei diventato di successo (magari rubando) e non valgono più valori morali.
    Che poi i telegiornali dicano che Berlusconi si debba dimettere è ridicolo. Del resto i telegiornali (e anche buona parte della stampa) sono controllati da Berlusconi. Anzi, fanno di tutto per farlo passare per un martire. Per rendersi conto basterebbe seguire i telegiornali stranieri. Guarda France24 tu che il francese lo conosci. In Francia uno come Berlusconi si sarebbe dimesso dopo lo scandalo di Ruby per citarne uno.
    Infine, per rispondere alla domanda che hai posto alla fine dell'articolo, Berlusconi vince perchè appunto la maggiornaza degli italiani sono contenti di aver un premier così perchè tutti i frustrati si riflettono in un uomo di successo, tutti i lavoratori autonomi vedono in lui colui che chiude un occhio se non pagano le tasse, se non fanno la fattura. Vince perchè è appoggiato dalla maggior parte del paese, proprio quella parte di paese che non ragiona.

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  2. Il popolo, inteso come cittadinanza e anche come coloro che scendono in piazza, ci dice la storia, non ha mai chiaro cio' che sta facendo e cio' per cui sta combattendo... Il singolo cittadino forse si ma il popolo in se no.
    In quanto al discorso delle TV e del mondo dell'informazione tu stesso confermi la mia tesi che aiutano a far pensare la massa alla stessa maniera (sia che appartengano ad uno che ad un'altro). Non ho poi comunque capito cosa centrasse il discorso delle Tv estere che da quel che so riportano piu' o meno le stesse informazioni delle nostre (logicamente enfatizzando di meno l'argomento).
    Concludo dicendo che filtrare tutte le informazioni che ci vengono date in pasto anche quelle che consideriamo buone sia la miglior cosa da farsi, come anche confrontare le idee, e ringrazio appunto Alessandro per averlo fatto.

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  3. circa il discorso sulle tv estere mi spiego meglio subito. Io seguo France24, una tv francese che fa news e approfondimenti 24 su 24. Lì non si fanno problemi di parlare degli scandali della politica e nessuno fa problemi se si dice che Sarkò corrompe. Inoltre parlano di cose che in italia non parlano, come la crisi e le guerre nell'Africa nera. Cose che in italia non immaginiamo neppure. e dovevi sentire come parlavano di Berlusconi. Per queste cose l'Italia è derisa in tutto il mondo.

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  4. Sul fatto che venga derisa ho seri dubbi.... E' infatti anche grazie all'amicizia di Berlusconi con i premier Esteri che si riescono a concludere accordi di vario tipo come era stato per l'accordo del metano col premier russo!

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  5. Guarda, se non mi credi ascolta tu le tv straniere e leggi giornali su internet come el pays, le figaro, le mond, the new york times...
    poi mica vorremmo tener conto di un dittatore come Putin!

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  6. Spiegami una cosa... Nel momento in cui il premier viene deriso cosa capita? La gente è stupida e si lascia bombardare dalle "cretinate" che dice il primo che passa senza guardare i fatti. Non vedo comunque il motivo per cui debba essere deriso... Illuminami

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  7. Non è tanto il primo ministro a essere deriso, bensì gli italiani che continuano a votare uno che fa i propri interessi e non quelli del paese (e questo è indiscutibile, lo dicono i fatti, al massimo possiamo discutere sul fatto che uno che riveste una carica pubblica possa o meno fare gli interessi propri!). Non chiedere a me ma guarda on-line i giornali stranieri e i telegiornali.

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  8. e poi basta con sta storia che la gente è stupida. tra la gente ci sei anche tu, sei stupido tu? non credo, ma te lo stai dicendo da solo

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  9. Stai sbagliando.... Chi non si interessa e la massa sono stupidi... Se ci fossero piu' persone a interessarsi realmente della politica Italiana non saremo nella posizione attuale

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  10. Sono senza parole. Perchè tu di politica italiana ti interessi veramente o ti basi solo su quello che dice italia1 o fede? Sei tu il primo ad ammettere di non interessartene ma di interessarti solo di problemi generali. Se ti interessassi veramente di politica capiresti che prima Berlusconi cade meglio è.

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  11. Non è un buon ragionamento.... Chi ha detto che caduto Berlusconi è meglio? Chi ti da la certezza del dopo?

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  12. Se tu seguissi e ti interessasti della storia d'Italia e dei paesi Europei da inizio Novecento in poi, ti renderesti conto che ciò che dico è vero. Sulla scena politica italiana ora non c'è nessuno peggio di Berlusconi, e intendo con questo peggio non idee politiche che sono soggettive e ognuno può essere liberale, socialista, democratico, democristiano, comunista o nazionalista, ma intendo la serietà e l'impegno. Un premier che abbia un partito che governa, non una azienda e senza conflitto d'interessi ma soprattutto non inquisito. Come si fa ad avere uno che ha un casino di processi in corso come premier? negli altri stati appena succede il minimo scandalo il politico si dimette per salvare la faccia del partito e del paese. Se anche al governo berlusconi subentrasse un altro governo di destra guidato da montezemolo o fini o tremonti o la marcegaglia sarebbe sempre meglio perchè farebbe comunque delle scelte e delle riforme, che sicuramente io non condividerei, ma almeno non si ristagnerebbe in una situazione in cui è nullo il dibattito parlamentare, il parlamento non si può muovere e il premier fa apposta parlare di sè (intendo della sua vita privata) per evitare che venga rimarcato che al governo non si fa nulla (dato obiettivo!)

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  13. Sul fatto che al Governo e nel Parlamento non si fa nulla hai proprio ragione! Noi con le tasse paghiamo sempre più persone che vanno li per alzare la mano quando il capo del partito decide per cosa votare e intascarsi un generoso stipendio da nullafacente; senza contare che prima che le leggi vengano approvate passano i secoli... Come dici tu la politica Italiana non funziona; ci vorrebbe proprio un bel taglio di politici che vanno li solo per prendere soldi agli Italiani.

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